giovedì 19 maggio 2011

BACCONI: "DELNERI, che errore rinunciare a DEL PIERO! AQUILANI-MELO non possono giocare insieme!"

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Ai microfoni di "Tutti pazzi per la Juve" è intervenuto Adriano Bacconi, popolare volto televisivo opinionista de "La Domenica Sportiva" su Rai 2.

Buona sera Adriano. Complimenti per la tua sportività, d'altronde sappiamo che non patteggi per nessuna squadra. Confermi?

Ciao a tutti! No, non sono un tifoso, Simpatizzo solo un pò per il Pisa.

Secondo te, da dove nasce il fallimento Juve nel post Calciopoli? Il continuo cambio allenatore ha avuto un senso, o no?

Non lo so, non c’è una verità, il calcio è imprevedibile. Spesso si fanno scelte ponderate che poi i fatti smentiscono: Ferrara era stata una scelta avventata, però poi basta vedere altri giovani come Allegri nel Milan... Quindi condannare certe scelte è complicato, mi sento però di dire che la Juve degli ultimi anni è stata portata avanti con la carica emotiva del dopo Moggi e non è stato facile riconquistare terreno dopo tutto quello che è accaduto. Si è provato a cambiare più giocatori senza pensare troppo alla qualità, le novità non si sono sedimentate e c’è stato poco tempo per ricostruire bene.

Noi siamo stati molto critici con Delneri per la scelta di marcare a zona anche sui calci piazzati: i giocatori curano troppo poco l’uomo e molto più la palla…

Come mentalità penso sia corretto marcare a zona sui calci piazzati pero è determinate andare a rincorrere la palla più che l'avversario. Se tu decidi come vuoi muoverti decidi il tuo destino e se attacchi bene lo spazio la palla la prendi tu. Anche mentalmente è un atteggiamento corretto e le statistiche dicono che prendi meno gol se marchi così, poi c’è una maggiore responsabilità. Il gruppo non può puntare il dito contro nessuno se si sbaglia e quindi si crea più spirito di gruppo. Ma se le cose non vanno bene diventa un boomerang...

Delneri ha sperimentato quest'anno varie formazioni con tattiche diverse, quali di queste varie formazioni ha reso di più secondo te e perchè non si è affidato in particolare a nessuna di queste continuando a cambiare?

Delneri ha cercato di dare una sua mentalità e ha insistito molto sul 4-4-2 trovando però difficoltà in difesa, subendo nella prime partite tanti gol perchè ancora i suoi giocatori non lo capivano. Si sono creati del malumori interni per varie frustrazioni, e ha tentato di rimediare puntando di più sugli esterni e provando Marchisio a sinistra snaturando però la sua logica iniziale. Insistendo ha sbagliato col 4-4-2 perchè quando ha visto che la squadra non recepiva doveva trovare subito un altro modulo. Ma è difficile quando crei una carriera con certe basi e certe tue caratteristiche specifiche ribaltare tutto. Col Chievo e con la Samp si era vista l’aggressività, il fuorigioco, la difesa perfetta. Snaturarsi con certe caratteristiche è difficile ma anche adattarsi a certe situazioni e quando c’è riuscito poi col 4-3-3 era troppo tardi, la squadra era già indietro. L’idea di giocare a centrocampo con Aquilani-Melo è stata sbagliata, come rinunciare a Del Piero usandolo come rincalzo, è stata un idea fallimentare!

Sul forum tifosibianconeri.com e sulla nostra pagina facebook arrivano tanti messaggi di stima per te, in tanti ci dicono che col clima di anti-juventinità che si respira alla Domenica Sportiva tu sei l'unico sempre obiettivo.

Vi ringrazio, tra l’altro abito a Torino, città fantastica e mi trovo benissimo, è ospitale e accogliente. Non sono juventino però secondo me la Juventus è una squadra che è stata massacrata e merita rispetto. Massacrata per tutto quello che è successo con Calciopoli: ha subito delle ripercussioni societarie gravi e adesso cerca di ricostruirsi. Ha una dirigenza giovane che merita fiducia, spero che però in estate Marotta non faccia un'altra rivoluzione col mercato.

Due domande dai nostri radioascoltatori: vedi bene Bastos come terzino? E ancora, cosa ne pensi dell’involuzione di Aquilani?

No, per quanto riguarda Bastos, penso possa funzionare solo come esterno alto. Aquilani secondo me non ha un problema con i suoi compagni, ha bisogno di un incontrista vero, e non Felipe Melo, per giocare con più leggerezza dal centrocampo in su.

Chi sacrificheresti tra Melo e Aquilani?
Melo non mi convince, non è un incontrista ma non costruisce neanche, ha fisico ma è lento nello stretto. L’ho visto giocare in maniera strepitosa in Confederation Cup ma giocava in una squadra che aveva sempre la palla tra i piedi, giocando a ritmi lenti con tanta tecnica esaltando le sue caratteristiche. Alla Juve devi accorciare gli spazi e deve coprire la linea difensiva, con Pepe e Krasic offensivi la Juve ha bisogno di un giocatore più rapido. A lui piace muoversi ma crea scompensi, la Juve quest’anno anche per colpa sua ha subito troppi contropiedi e lui non ha il passo per recuperare la posizione.

Corvino per te ha fatto una bella trappola alla Juventus vendendolo per una cifra alta?
Lui fa il suo mestiere, l’ho visto recentemente e rivendicava con orgoglio il fatto che ha vinto quindici scudetti nel settore giovanile, è una persona molto competente. Ha grande esperienza e conoscenza delle potenzialità dei giocatori. Quando ha venduto Melo ha fatto valutazioni corrette.

Avete per caso parlato anche di Gilardino e Montolivo?
No, abbiamo parlato di alcuni sudamericani che piacciono alla Fiorentina, quella è una squadra che può vendere giocatori, se trova offerte interessanti è disposta a mettersi a trattare.

Ci dicono ancora dal forum: visto che Bacconi capisce di calcio, cosa pensa realmente della Juventus, servono molti campioni per ripartire bene?
Servono innesti di qualità, due o tre buoni giocatori e questa squadra la rendi competitiva, senza stravolgerla troppo. 

Ti ringraziamo molto per essere stato con noi, hai ottenuto tanti consensi positivi tra gli juventini, ed è cosa rara visto che quando si invitano ospiti che non tifano i colori bianconeri, si crea sempre qualche mugugno.
Ringrazio tutti, cerco di essere sempre obiettivo, ho una mentalità aperta. Un grande saluto a tutti.

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