venerdì 31 agosto 2012

Teddy Sheringham alle WSOP 2012

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Vi abbiamo spesso parlato dei legami esistenti fra il poker ed il mondo del calcio. Ed, infatti, oltre alle più importanti poker room esistenti diventate Main Sponsor di importantissimi club, non possiamo non segnalarvi tantissimi ex calciatori che una volta attaccati gli scarpini al chiodo hanno cominciato a dedicarsi al Poker Texas Hold’em con una certa costanza. Fra questi possiamo citarvi senza dubbio il calciatore svedese Brolin, oppure il difensore del Barcellona, Piquet, che pur essendo ancora in attività ha ottenuto un ottimo risultato nel corso di una tappa dello European Poker Tour. Questa volta, però vogliamo porre la nostra attenzione su Teddy Sheringham, ex campione del Manchester United, che ha partecipato alle World Series of Poker 2012 ottenendo, tra le altre cose, anche degli ottimi risultati.


Dunque, l’ex attaccante dei diavoli rossi ha attaccato gli scarpini al chiodo ormai da un bel po’ di tempo e dopo aver scoperto il poker è diventato in breve tempo testimonial di Pokerstars, una delle più importanti poker room esistenti al mondo. Ed è così che il nostro Teddy Sheringham ha partecipato al Main Event delle World Series of Poker del 2012 terminando il torneo 388esimo e portandosi a casa poco più di 28 mila dollari. Un’ottima posizione se si considera che a questa competizione solitamente partecipano i giocatori di poker più forti al mondo. Ma non è stato l’unico successo del giocatore inglese ai campionati del mondo del poker.

Teddy Sheringham, infatti, riuscì ad ottenere un ottimo piazzamento anche nel Main Event delle World Series of Poker Europe del 2009. In questo caso il nostro campione riuscì a qualificarsi quattordicesimo sfiorando addirittura il final table di un evento davvero importante, portandosi a casa un bel premio di poco superiore alle 40 mila sterline. Sicuramente un piazzamento di grande livello che molti colleghi ex calciatori e amanti del poker sognano di raggiungere.

Del resto non si tratta del primo calciatore che, una volta appesi gli scarpini al chiodo, si avvicina al Poker Texas Hold’em, ottenendo dei risultati più che validi. Fra questi abbiamo, per esempio, Sam Trickett, che dopo un passato in qualche categoria minore è approdato al mondo del poker diventando uno dei giocatori più quotati di sempre. E questo succede perché il sapore della competizione è sempre lo stesso e non importa se stiamo tendando di fare goal con il pallone tra i piedi o se stiamo andando All In con una top pair. La tensione e l’adrenalina sono sempre le stesse!
  

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