Invece ancora una volta, nel momento del sorpasso, arriva puntuale l’affanno e la partita che non t’aspetti. Per carità, i tifosi juventini ci si sarebbero giocati sopra la casa sul fatto che i viola avrebbero fatto dieci volte meglio rispetto alla gara precedente contro il Milan, ma da qui a dire che avrebbe fatto la gara, pur non concludendo quasi mai, ce ne passa. Si perché di questa Juve si può dire tutto, che faticato, ha lottato o comunque provato, ma i tifosi si aspettavano molto di più da una gara tanto importante. Con questo scialbo zero a zero, che dice tutto, si mette praticamente fine al sogno Champions. Qualcuno potrebbe dire che i bianconeri la più alta competizione non se la meritavano, forse avendo anche ragione, ma una volta sesti, pur vedendo vincere le squadre più in alto, potevano comunque lottare e provare. E invece ci si ritrova con una Roma favorita dal calendario, che difficilmente perderà ancora tanti punti in classifica, e una Juventus sempre poco continua, che non va mai oltre (anzi) alle tre vittorie di fila, e che per sperare ai gradini più alti deve assicurarsi parecchie vittorie, difficili.



Peccato, perché la partita con la Fiorentina era più che abbordabile. I viola sono una squadra da media classifica, che ormai hanno ben poco da dire a questo campionato, ma si sapeva che avrebbero onorato al meglio questa partita vista la rivalità tra le due tifoserie. Certo non ci saremmo mai aspettati una Fiorentina padrona del campo. La Juve dal canto suo si è si affaticata su ogni pallone ma  ha combinato ben poco. Molto imprecisa, ha fatto fatica nel far girare palla e creare azioni importanti, e le uniche vere due occasioni della gara sono capitate a Bonucci su un colpo di testa telefonato e un azione in cui Toni alla fine ha tolto goffamente palla a Marchisio. Dopodichè pochi sussulti e tanta amarezza, come al solito la sensazione è che oltre a regalare il secondo tempo classico, l’approccio alla gara è stato ancora una volta sbagliato. Poi sicuramente la Fiorentina sarà stata più brava nell’imporsi, ma visti i viola quest’anno, da questa Juve che doveva a tutti costi vincere ci si aspettava molto di più. Ancora una volta, nel momento topico della stagione, ci si accascia goffamente. Peccato. Nello stare a sentire poi da Marotta che con la Champions in tasca avrebbero fatto un altro tipo di mercato, si trema per quello che ci si aspetta.....

TIZIANO SALVATORI