domenica 11 marzo 2012

A Genova un altro pareggio per la JUVE, ma anche stavolta decisivo l'arbitro

1 commenti
Un altro pareggio per la Juventus. L'ennesimo stagionale.
Ma stavolta nulla da rimproverare ai giocatori che danno tutto e anche di più
17 angoli. 3 pali. Frey migliore in campo.
E dove non arriva il portiere francese ci pensa Rizzoli, che annulla un goal regolarissimo a Pepe e non solo....
E la Juve per la rabbia annuncia il silenzio stampa. Stavolta per la rabbia è meglio tacere.....

1 commenti:

  • 12 marzo 2012 alle ore 11:35
    Anonimo :

    Silenzio stampa bianconero?
    Bene, ci evitano così di sentire tante stro@@@te per giorni e giorni.
    Non li capisco, mi sembra che Marotta sia stato accontentato. Ha detto che la prima in classifica deve essere tutelata, mai sentito dire questo quando era alla Samp., al di là che non sono mai stati primi.
    Contro il Milan penso abbiano avuto qualcosa di vantaggioso, oppure vi è mancato ancora un aiutino?
    La settimana successiva vi hanno convalidato un gol in fuorigioco. Come mai non avete esternato il vostro disappunto nei confronti dell'arbitro?
    Comunque ora non siete più primi perciò,come da vostra richiesta, la tutela deve finire.
    Da un galoppino all'altro.
    Conte quando allenava il Siena non l'ho mai sentito nè visto dare in escandescenza come quest'anno.
    Come mai? il Siena non era una società rispettabile e da tutelare?
    Siete veramente patetici e continuate a far diventare il nostro calcio sempre più antipatico.
    Quando una società argomenta uno sciopero di parola dicendo che ci sono le immagini a testimoniare, beh! prima guardatele bene queste immagini, così evitate di fare la solita figura.
    Se poi questi campioni si attaccano ad un fuorigioco inesistente, ma impossibile da vedere a occhio nudo, allora siete veramente poca cosa.
    Volete parlare di rigori? Bene parliamone.
    Il mani di Sculli era nettamente involontario oltre il fatto che la palla stava uscendo dall'area di rigore e non viceversa.
    Il regolamento del calcio a livello mondiale, non quello binaconero, parla chiaro.
    Per i falli di mano in area ci deve esistere la volontarietà di commetterlo, se la palla colpisce il braccio dopo che ha colpito una parte del corpo idonea al gioco, non è rigore.
    Nel caso di Sculli il pallone era stato respinto violentemente colpendo il braccio di Beppe in modo involontario.
    Ora discutiamo di quello su Matri. Netto il fallo di Carvalho, ma altrettanto netto il precedente fallo di Matri sul centrale che gli ha permesso di anticiparlo. Stesso metro di giudizio dell'arbitro, (o speranza dello stesso che Matri riuscisse segnare? Non lo sapremo mai)
    Ora, se la vecchia signora permette analizziamo i presunti rigori a favore del Genoa.
    Primo tempo: vistosa cintura a Gilardino che non può colpire con precisione di testa in buona posizione. Cose che succedono in area di rigore.
    Fallo netto su Palacio fermato da un pestone da dietro. Involontario?
    Sicuramente, però anche qui il regolamento, sempre quello della Fifa e non quello piemontese, parla chiaro.
    Mentre per i falli di mano ci vuole la volontarietà, per i contatti corpo a corpo non è pregiudiziale. Se un giocatore colpisce un avversario procurandogli l'impossibilità di prosseguire la sua azione o finalizzare la stessa, è calcio di rigore.
    Stessa cosa per il fallo su Rossi. Pirlo ha preso prima la palla ma che è rimasta ancora giocabile e se Marco non fosse stato poi falciato, poteva prosseguire l'azione.
    NeVogliamo discuterne, o continuate il silenzio stampa?
    18 anni fà vi abbiamo negato l'accesso alla coppa dei campioni, quest'anno vi abbiamo tolto definitivamente la possibilità di vincere lo scudetto.

    Sarà l'età, ma mi gratifica più della farfallina della Belen

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