martedì 17 aprile 2012

Ruud Gullit, nuovo testimonial di Betclic

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E’ un fatto più che assodato che i calciatori stiano entrando sempre di più nel mondo del Poker Texas Hold’em. A confermarcelo ci pensano i numeri e soprattutto i volti noti che appaiono a fianco delle poker room più famose. Basti pensare a Gigi Buffon, che da tempo ha legato la sua immagine al marchio Pokerstars, e a Francesco Totti, testimonial di PartyPoker. Tuttavia l’ultima new entry in questo mondo in rapida crescita è costituita da un ex giocatore di calcio molto noto ai tifosi del Milan e a tutti gli appassionati del campionato italiano. Parliamo, infatti, di Ruud Gullit, vincitore di un pallone d’oro, di tanti trofei nazionali ed internazionali, ora allena il Grozny nella serie A russa, che ha stretto la mano a Betclic, uno dei colossi mondiali di scommesse e poker online. L’olandese incontrerà nel team della poker room molti dei suoi colleghi della stagioni trascorse in Italia e all’estero: tra questi Marcel Desailly e Dan Petrescu, conosciuti a Londra nel Chelsea, e il tecnico del Milan Arrigo Sacchi.


Insomma, l’ennesimo personaggio di spicco che dal campo si ritrova ai tavoli verdi di una delle più famose poker room del mondo. Un’ulteriore testimonianza di come il pallone e il Poker Texas Hold’em abbiano qualcosa in comune a partire dall’agonismo, per giungere all’apprezzamento che molti giocatori di calcio hanno testimoniato fin dall’inizio. Non a caso BetClic, società fondata nel 2005, è uno dei leader nel settore delle scommesse e del poker online ed è uno dei marchi più apprezzati in tutto il mondo. A tal proposito la scelta di un testimonial ideale non poteva che ricadere sul volto di un personaggio noto come quello di Ruud Gullit, calciatore assai apprezzato nel nostro campionato.

Quello dell’olandese, infatti, non rappresenta un caso isolato e per un motivo o per un altro molti sportivi, specie calciatori, si avvicinano al mondo del poker. C’è chi ama giocare, chi diventa testimonial di alcune poker room di successo, chi ottiene dei discreti risultati ai tavoli verdi confrontandosi con i professionisti più quotati del mondo. Del resto l’accostamento non è casuale e il poker sportivo, proprio per lo spirito di competizione con cui si contraddistingue, ha molte analogie con il mondo del calcio. Altrimenti non ci sarebbero così tanti giocatori che vi si avvicinano affascinati e soprattutto contenti di aver trovato una nuova passione.

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